Top Highlights

• Vorrebbe giocare per vincere, non per partecipare. Vorrebbe la garanzia di farcela, vorrebbe la cartomante che la rassicuri su come andranno le cose, non vorrebbe sbagliare. Che poi: vivere non è forse sbagliare? Io credo di sì.
• Il loro sforzo più sfibrante, mi raccontano gli adulti giovani in terapia, è quello di tenere il punto: se intorno vedono i loro coetanei che si lasciano vivere, che non sono decisionisti, che si lamentano senza correre ai ripari, che stagnano nelle sabbie mobili, loro vogliono essere diversi.