Come ritornare alla calma e alla felicità iniziali? Bisogna combattere l’intellettualismo, la falsa erudizione, l’eccesso di conoscenze e di informazioni, e soprattutto praticare la via maestra della non-azione (wu-wei), che non è tanto un non fare niente, quanto un astenersi dalle azioni contrarie alla Natura-Tao, un sapersi adattare al corso dell...
Diventare silenziosi e distaccati significa interrompere l’incessante dialogo interiore incentrato sul senso dell’ego e smettere di utilizzare le categorie mentali della mente comune, tutta intenta a frazionare, a dividere e a contrapporre.
Il vero saggio deve abbandonare i preconcetti, l’egocentrismo, la rigidità e la pretesa che le cose siano prefissate una volta per tutte, e deve abbandonarsi spontaneamente ai ritmi della natura.
Colui che conosce il Tao raggiunge l’origine del mondo, la realtà ultima; e colui che raggiunge la realtà ultima ottiene la vera conoscenza e il dominio sulle cose.
La vacua quiete, la placida calma, il silenzioso distacco e la non-azione, rappresentano la livella dell’equilibrio del Cielo e della Terra e il culmine della virtù del Tao.
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